La Cina e l’invenzione della carta
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Image by Bruno Glätsch from Pixabay
Usiamo la carta tutti i giorni. Nei libri, giornali, soldi, nelle ricevute dei negozi, nelle scatole e nella carta igienica. Ma da dove proviene questo materiale meravigliosamente versatile?
Secondo antiche fonti storiche cinesi, un eunuco di corte di nome Ts’ai Lun (o Cai Lun) presentò la carta di nuova invenzione all’imperatore Hedi della dinastia Han orientale nel 105 dC. Lo storico Fan Hua (398-445 d.C.) ha registrato questa versione degli eventi, ma reperti archeologici provenienti dalla Cina occidentale e dal Tibet suggeriscono che la carta fu inventata secoli prima.

Campioni di carta ancora più antichi, alcuni dei quali risalenti al 200 a.C. circa, sono stati rinvenuti nelle antiche città di Dunhuang, Khotan e in Tibet. Il clima secco di questi luoghi ha permesso alla carta di sopravvivere fino a 2.000 anni senza decomporsi completamente. Incredibilmente, parti di questa carta presentano persino segni di inchiostro, il che prova che l’inchiostro era stato inventato molto prima di quanto ipotizzato dagli storici.
I primi fabbricanti di carta in Cina usavano fibre di canapa, che venivano imbevute d’acqua e pestate con un grande mazzuolo di legno. Il liquame che ne risultava veniva poi versato su uno stampo orizzontale; un telo sciolto teso su una struttura di bambù permetteva all’acqua di sgocciolare fuori dal fondo o di evaporare, lasciando un foglio piatto di carta asciutta in fibra di canapa.
Nel corso del tempo, i produttori di carta cominciarono ad utilizzare altri materiali, tra cui il bambù, il gelso e diversi tipi di corteccia d’albero. Tingevano la carta per i documenti ufficiali con una sostanza gialla, il colore imperiale, che aveva anche il vantaggio di respingere gli insetti che altrimenti avrebbero rischiato di rovinare la carta.
Uno dei formati più comuni per le prime stampe su carta era il rotolo. Alcuni lunghi pezzi di carta venivano incollati insieme per formare una striscia, che veniva poi avvolta attorno ad un rullo di legno. L’altra estremità della carta veniva attaccata ad un sottile tassello di legno con un pezzo di corda di seta al centro per legare il rotolo chiuso.
Dal suo punto di origine in Cina, l’idea e la tecnologia della fabbricazione della carta si diffuse in tutta l’Asia, e da qui anche nel resto del mondo.
